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set 18 2012

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Nuovo centro commerciale a S. Pancrazio in un’area ad altissimo rischio archeologico

A San Pancrazio, nell’area ex-kartodromo, nascerà un nuovo centro commerciale “firmato” Decathlon. Il via libera definitivo è arrivato il 13 settembre dalla Commissione Urbanistica del Comune (leggi la notizia sulla Gazzetta di Parma).

L’area circostante l’ex-kartodromo può essere considerata ad altissimo rischio archeologico. Basta un’occhiata alla carta archeologica di Parma per accorgersi di come la campagna circostante sia costellata da rinvenimenti archeologici (in verde gli scavi archeologici veri e propri, in blu i rinvenimenti di superficie, col retino rosso le aree vincolate per legge, scarica qui la Tavola dell’Atlante Archeologico del Comune di Parma relativa all’area in questione).

P.se – area ex-kartodromo. Estratto del Sistema Informativo Archeologico del Comune di Parma (clicca per ingrandire)

In particolare, nel 1992 e nel 1999 nell’area immediatamente a nord dell’ex-kartodromo, località Fraore, sono state rinvenute:

  • una sepoltura dell’Età del Rame di un adulto deposto rannicchiato sul fianco sinistro, con le mani davanti al volto, orientato in senso est/ovest; all’interno della tomba è stata trovata una lesina di rame dietro la nuca del defunto  (ID n. 344);
  • i resti di due terramare dell’Età del Bronzo medio (ID n. 13, 282, 283, 344). Rispetto alle prime interpetazioni che ritenevano le due aree appartenenti ad un unico grande abitato, oggi appare più probabile che si tratti di due villaggi a distanza ravvicinata secondo il modello del “villaggio piccolo” e del “villaggio grande”, modello desunto dalla terramara di Poviglio nel reggiano e poi riconosciuto in vari siti anche nel parmense, come Vicofertile, Beneceto e Castione dei Marchesi. La terramara più ad est è denominata “Oratorio”, quella ad ovest “Vallazza”. Per quel che riguarda la prima, l’unico elemento strutturale noto è stato messo in luce con alcuni interventi nel 1992: si tratta di un breve tratto del fossato che circondava l’insediamento, che in tale punto aveva una larghezza di circa15 m. Per quanto riguarda la seconda, non sono mai stati effettuati scavi nella zona e le uniche informazioni provengono da ricerche di superficie: esse hanno definito in modo abbastanza preciso un’area rettangolare con angoli arrotondati estesa circa1 ettaro. Entrambi gli abitati sembrano essere stati occupati contemporaneamente, dalla media età del Bronzo fino al Bronzo recente;
  • tracce di un insediamento di Età Medievale associate ad una necropoli (ID n. 344);
  • poco più ad est, in un’area vincolata, sono noti i resti di una villa romana del I sec. d.C. (ID n. 481).

San Pancrazio P.se – area ex-kartodromo. Estratto del Sistema Informativo Archeologico del Comune di Parma (clicca per ingrandire)

Inoltre, l’area è affacciata sulla Via Emilia e sono  molte le probabilità di rinvenire strutture di età romana. Senza allontanarsi troppo dalla zona, a S. Pancrazio si ricorda in Largo G. Roveda la necropoli di età romana scavata nel 1996; oppure sotto e intorno all’ex-cinema multisala di Via O. Lizzadri la villa rustica di età romana e la necropoli di età imperiale, con sepolture ad inumazione e ad incinerazione, scavate nel 1997 e nel 2000.

In conclusione, è fin troppo facile ipotizzare che questo cantiere ci darà molte novità!

Il kartodromo è stato costruito all’inizio degli Anni Sessanta, un periodo in cui non esisteva l’assistenza archeologica in cantiere, per cui non sappiamo se durante la costruzione furono fatti rinvenimenti. Sarà da valutare quanto le strutture del kartodromo hanno intaccato la stratigrafia archeologica, che in questa zona è relativamente poco profonda (1/1,5 m).

Certo è che chi ha scelto quest’area per costruire non è stato esattamente una volpe… ma meglio per noi!

 

Per approfondire:

  • leggi le nostre sezioni sull’Età del Rame e sull’Età del Bronzo
  • G. Bigliardi, Atlante archeologico del Comune di Parma, Roma 2011 (leggi on-line)
  • A. Mutti, Caratteristiche e problemi del popolamento terramaricolo in Emilia occidentale, Castel Bolognese 1993, pp. 89-93
  • M. Catarsi Dall’Aglio, Parma, loc. San Pancrazio, “Archeologia dell’Emilia Romagna “ I/2, 1997, pp. 69-70
  • M. Catarsi Dall’Aglio, Parma, loc. S: Pancrazio, cinema Capitol Multiplex, “Archeologia dell’Emilia Romagna “ II/2, 1998, pp. 68-69
  • A. Mutti, N. Tramontano, L’insediamento terramaricolo di Oratorio (Parma): stratigrafia e materiali del canale 1, “Rivista di Scienze Preistoriche” LVII, 2007, pp. 201-242

 

Permalink link a questo articolo: http://www.archeologia.parma.it/2012/09/nuovo-centro-commerciale-a-s-pancrazio-in-unarea-ad-altissimo-rischio-archeologico/

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